La Regina sogna in grande con i suoi «Bike Hotels». Investe in fiere, strutture, promozione e prepara il sogno cicloturistico per il prossimo futuro: superare le 30mila presenze sfruttando la scia della Gran Fondo degli Squali.
“I Bike Hotels Cattolica sono al momento una decina – spiega Filippo Magnani, albergatore della Regina e presidente del Consorzio – ma stiamo ricevendo tantissime richieste. Da Misano a Gabicce, tanto per circoscrivere il territorio, sono interessati a far parte del nostro progetto. Gli operatori sono pronti a investire cambiando le proprie strutture e puntando così a questo nuovo tipo di clientela. Ciò che caratterizza questi hotel sono le «bike room», i depositi sicuri ed esclusivi, la videosorveglianza, il servizio di lavaggio bici, le mappe gps dei percorsi e un bike manager a disposizione, cioè colui che si occupa di valutare i percorsi e l’accoglienza dei ciclisti. In più vogliono navette per il trasporto sempre a disposizione nel caso di necessità, menù ad hoc e servizio meccanico con sinergia e convenzioni con i negozi della zona”.
Il Consorzio Bike Hotel Cattolica ha investito molto per il 2018, pubblicizzando il cicloturismo per avere ciclisti italiani ed esteri non solo per il week end di maggio dove si correrà la Gran Fondo degli Squali, ma anche per altri periodi, soprattutto quelli di bassa stagione. Lo ha fatto partecipando a fiere internazionali, distribuendo il nuovissimo catalogo Bike in inglese (24 pagine che parlano di Cattolica, del territorio e degli splendidi percorsi) e regalando gadgets in varie fiere internazionali: dal «Velofollies» in Belgio a gennaio; al «London Bike Show», per arrivare al «Bike Motion» di Utrech, in Olanda. E i numeri iniziano a dare ragione al coraggio degli imprenditori privati.
“Quest’anno sfioreremo i 3mila arrivi e dunque migliaia di pernottamenti nel week end dal’11 al 13 maggio grazie alla Gran Fondo degli Squali. Ma il sogno resta la destagionalizzazione, vera novità per Cattolica. Pensiamo di programmare nel prossimo futuro più eventi sullo stile della Gran Fondo e quindi pensare a 10mila arrivi spalmati in 6 mesi con magari una media di 3 notti per ogni ciclista. Concretamente è un progetto da poter perseguire già dal prossimo anno anche perché tra gli operatori, ripeto, c’è entusiasmo e voglia di investire”.
Quest’anno, inoltre, grande ospite della Gran Fondo degli Squali sarà il campionissimo Vincenzo Nibali (nella foto), tra i pochi al mondo ad aver vinto tutte le grandi classiche a tappe di ciclismo (recentemente ha stracciato tutti alla Milano-Sanremo), ed inoltre è atteso pure il grande campione del passato Bernard Hinault.
Luca Pizzagalli