Aumentano i residenti, le donne sono più numerose degli uomini e l’età media si alza a 45.34 anni. Sono solo alcuni numeri della nuova carta d’identità di Rimini presentata dall’ufficio statistica. Al 31 dicembre 2017, Rimini contava 149.413 residenti, 490 in più rispetto all’anno precedente con un trend che conferma la crescita degli ultimi anni. La componente femminile, 77.871 (pari al 52.1% del totale), si conferma superiore a quella maschile. Al primo gennaio 2018 i residenti hanno un’età media di 45.34 anni, due decimi in più rispetto alla stessa data del 2017. Gli individui di 65 e più anni ammontano a 35.179 e rappresentano il 23.5% della popolazione totale. Se analizziamo singolarmente le fasce di età più avanzate riscontriamo che i soggetti con più di 80 anni sono 11.284 e rappresentano il 7.6% della popolazione totale, mentre gli ultranovantenni sono 2.168, l’1.45% della popolazione totale. Gli ultracentenari sono 48, di cui 45 donne e 3 uomini. La vita media per gli uomini raggiunge i 79 anni mentre quella della donne registra un piccolo aumento e arriva a 85. Con il dato della popolazione residente, in crescita rispetto all’anno precedente, cresce lievemente anche la quota degli stranieri residenti che, dal 12.5% sui residenti totali registrato nel 2016, sale al 12.7%. Le donne (10.645) costituiscono il 56% delle persone straniere. Complessivamente vivono a Rimini 65.671 famiglie di cui più di un terzo con un unico componente. Il numero medio di componenti per famiglia è di 2.2. Le famiglie extra large, con 6 o più componenti, sono 1.041 (pari all’1.6%). Rispetto a dieci anni fa le famiglie sono aumentate di circa 5.500 unità. In percentuale l’aumento più rilevante è dato dalle famiglie con un solo individuo che da 20.503 passano a 24.017, pari al 36.41% del totale; 17.896 sono quelle con 2 componenti (27.13%), 12.047 quelle con 3, 8.652 con 4, 2.323 con 5; 1.033, l’1.57%, quelle con 6 o più componenti, in forte crescita rispetto a 10 anni fa quando erano l’1.23%. Tra i nuovi arrivati è Sofia il nome più amato dai riminesi per le bimbe riminesi, ben 32, mentre Lorenzo è quello più apprezzato per i maschietti.
“Con ogni evidenza, Rimini si mantiene come un polo metropolitano attrattore, 12 mesi all’anno, evidentemente grazie alla ricchezza di servizi e opportunità, che principalmente provengono dalla componente turistica anche se non solo da essa. – sottolinea l’assessore Anna Montini – Credo che nel futuro sia necessario strutturare sempre di più questa capacità centripeta, attraverso politiche, investimenti ed iniziative finalizzate ad integrare in modo armonioso ogni parte del territorio comunale”.