Momenti speciali attendono la comunità Sanvitese nel ricordo dell’amato missionario padre Pasquale Tosi. Domenica 14 gennaio, a 120 anni dalla sua morte, San Vito lo ricorda in maniera particolare, iniziando dalla Messa festiva. C’è da registrare poi l’uscita di un nuovo volume, “Padre Pasquale Tosi gesuita sanvitese evangelizzatore delle Montagne Rocciose e dell’Alaska”, pubblicato a cura della parrocchia, frutto di una ricerca approfondita per la tesi di laurea del dott. Michele Tombesi, un giovane riminese che si è appassionato al nostro missionario e al suo operato. “Questa mia ricerca – scrive Tombesi nell’introduzione al volume – è avvenuta per caso… sentivo di fare omaggio per la mia tesi ad una persona vissuta in Diocesi e il mio professore don Emanuele Giunchi mi mise al corrente di questa a me sconosciuta figura, un gesuita romagnolo, nato a San Vito, che ha fondato la Chiesa Cattolica d’Alaska tra mille peripezie. In una notte divorai il libro che mi era stato dato, la sua vita mi entusiasmò e ho cercato di illustrare il cammino di questo semplice e umile uomo che diede la vita per il prossimo e per Gesù Cristo. Leggere lo sua storia, il suo diario, i libri a lui dedicati e vedere il dvd della sua vita, ha infiammato il mio cuore”.
Don Giuseppe nella prefazione del libro ringraziandolo scrive; “questo prezioso libro continuerà l’evangelizzazione che è stata la passione della intensa vita di padre Tosi, che continuerà così ad essere missionario di Cristo nel nostro tempo, a partire dalla sua parrocchia e dalla sua diocesi. Padre Tosi ha operato in tempi e luoghi lontani da noi, ma le sue intuizioni e metodi pastorali praticamente sono quelli che la Chiesa oggi ci propone”.
Mons. Pietro Sambi, allora Nunzio Apostolico in USA, aveva scritto nella prefazione di un precedente libro: “Merita di essere letta la vita di padre Pasquale Tosi, uomo di fede e di scienza, con il gusto di vivere quotidianamente sullo spartiacque dell’impossibile e più conobbi il suo incredibile zelo missionario, più crebbe l’ammirazione per lui”. Oltre al libro, è stato dedicato anche uno spazio in chiesa dove con immagini e foto di padre Tosi e dei luoghi di missione, si ripercorrono i momenti più significativi del suo apostolato. Non poteva inoltre mancare padre Tosi nel presepe allestito quest’anno dal titolo “Da San Vito alle Montagne Rocciose e Apostolo d’Alaska”, lo spunto e l’idea è la bella testimonianza pervenutaci dagli scritti, della notte di Natale dove il missionario ha celebrato la sua prima Messa di mezzanotte in Alaska.
Piero Ricci