Per l’assemblea nazionale degli amministratori del Partito Democratico al Palacongressi di Rimini hanno chiuso per due giorni un tratto di via della Fiera, breve ma cruciale per attraversare la città. In molti, a partire dagli avversari politici, hanno subito storto il naso. Un provvedimento che ha creato disagi ma che comunque hanno avuto l’accortezza di comunicare in anticipo. Spesso infatti ci si trova per strada a dover fare i conti con i “ma non vede?”, ovvero conducenti che bloccano di loro iniziativa la strada per incombenze che, almeno ai loro occhi, sono prioritarie su tutto e tutti. Non parlo degli addetti alla nettezza urbana, che non hanno altro modo di operare e solitamente tendono a far presto. Ma di una variegata gamma di autisti che va dagli operai di cantieri a fidanzati che attendono la loro partner ancora indecisa su quale tacco indossare, passando ovviamente per chi deve fare consegne a vario titolo e che se gli suoni ti guarda scocciato come se stesse recapitando un vaccino per le dieci malattie più gravi del mondo. E se per caso sei nella loro traiettoria della manovra di uscita si arrabbiano pure. Scusate un attimo. Non vede? Sto finendo un secondo di scrivere un articoletto al cellulare, neanche 1.400 battute. Questione di mezzo minuto, cos’ha da suonare?
Il Caffè Scorretto di Maurizio Ceccarini