Tutto si può dire meno che questa tradizione sia in crisi. Anzi, sembra percorsa da una nuova linfa, a giudicare dal numero di rappresentazioni che si annunciano nella Diocesi di Rimini. Parrocchie, scuole, associazioni celebrano la nascita di Gesù. E lo fanno con presepi viventi che coinvolgono comunità intere.
Si comincia a Miramare il 16 dicembre con la XIV edizione del Presepe Vivente intitolato “Con gli occhi di Francesco”; si parte alle 20.30, da via Oliveti, in direzione della chiesa del Sacro Cuore. La rappresentazione è realizzata dalle scuole dell’Istituto Comprensivo Miramare, Scuola dell’Infanzia “Don D.Masi” e dalle parrocchie di Miramare e Rivazzurra.
In anticipo sui tempi anche quello che viene allestito a Montescudo nella serata del 17 dicembre. L’anticipo sulle date tradizionali dei presepi viventi, che in genere si tengono tra fine dicembre e l’Epifania, è dovuto al fatto che su questo colle la rappresentazione inizia con un annuncio della Natività e solo dopo un breve percorso nel centro storico arriva davanti alla grotta dove c’è il Gesù bambino. Come per le dieci passate edizioni, il presepe viene organizzato dalla parrocchia e dal nuovo Comune nato dalla fusione con Monte Colombo, con la collaborazione della nuova associazione dei commercianti e della Pro Loco. Tra le decine di figuranti sono arruolati anche alcuni amministratori del Municipio.
La Parrocchia la Resurrezione di Rimini ha deciso di riproporre, per la terza edizione consecutiva, il Presepe Vivente, organizzato dalle diverse realtà e associazioni presenti in parrocchia. Sabato 17 dicembre, a partire dalle ore 17.30, gli spazi interni e esterni adiacenti alla Chiesa, in via della Gazzella, si trasformeranno per ricreare le suggestive ambientazioni che hanno accolto la nascita del Bambin Gesù.
Sabato 17 dicembre a Sant’Ermete si parte dal bar Casale alla Chiesa, alle15.30. Si tratta di una grande ricostruzione a tappe che coinvolge un gran numero di figuranti.
Torna anche il presepe delle scuole Karis Foundation: a Rimini il 18 alle 16.00 da Castel Sismondo; a Riccione il 17, stesso orario, da Villa Mussolini.
Domenica 18 alle 15.00 nel centro storico di Verucchio spazio al Presepe Vivente dei bambini, con i piccoli che sul Sagrato della Chiesa della Collegiata interpreteranno i personaggi della Natività (l’iniziativa è organizzata dall’associaizone V.I.V.A. della Parrocchia San Martino di Verucchio).
Sempre il 18, alle 15.00, la Parrocchia di San Gaudenzo di Rimini organizza il consueto Presepe che parte da piazza Mazzini e prosegue lungo le vie del borgo. Un centinaio i figuranti.
Il 26 dicembre con replica il 1 gennaio la ultra ventennale rappresentazione di Montefiore Conca con le suggestive ricostruzioni del palazzo di Erode, l’accampamento romano e le case degli antichi mestieri.
Giovedì 22 alle 16.00 nella chiesa della Colonnella verrà messa in scena la rappresentazione con i bambini della Scuola Materna Immacolata.
Presepe vivente anche a Savignano, il 18 dicembre, dalle 15 alle 17, a cura della scuola materna “Vittorio Emanuele II” per i suoi 150 anni.
Angela De Rubeis