Hollywood sbarca in Romagna, grazie alla seconda edizione del Montefeltro Film School Festival. L’evento, completamente dedicato alle Scuole di Cinema e per questo unico in Italia, va in scena dal 19 al 23 luglio a Pennabilli, palcoscenico particolarmente suggestivo e ricco di storia cinematografica. Grazie infatti a Tonino Guerra, il celebre sceneggiatore che vi abitava, a Pennabilli sono transitati alcuni tra i più grandi registi del mondo, da Andrej Tarkovskij a Wim Wenders, da Michelangelo Antonioni al greco Theo Angelopoulos, per citarne solo alcuni.
L’evento è pensato per rappresentare un punto di incontro in cui studenti delle Scuole di Cinema provenienti da tutto il mondo possano trovarsi per confrontarsi e mostrare al pubblico i risultati del proprio lavoro, ed è dunque connotato da un forte spirito di internazionalità.
Una internazionalità che di conseguenza si riflette sui partecipanti del festival: dai primi giorni di gennaio, infatti, la direzione artistica dell’evento, rappresentata dal regista e sceneggiatore Maurizio Zaccaro, coadiuvato dal collega Piergiorgio Gay, ha visionato ed analizzato più di 350 film provenienti dalle scuole di tutto il mondo, dai quali ne sono stati successivamente selezionati 34, che partecipano al festival. Trentaquattro progetti eterogenei che vanno dal corto al mediometraggio, passando per l’animazione, la fiction e il documentario, e che vedono rappresentati ben 18 Paesi diversi: tre dagli Stati Uniti, tre dall’Inghilterra, tre da Israele e tre dal Belgio; due da Austria, Danimarca, Francia, Germania, Russia e Spagna e uno da Albania, Argentina, Croazia, Italia, Messico, Olanda, Polonia e Svizzera. Il programma della manifestazione, terza per importanza in Europa dopo i festival di Monaco e Poitiers, prevede la proiezione dei progetti partecipanti ogni pomeriggio dalle 15 alle 19.30 presso il Cinema Gambrinus di Pennabilli, alla presenza dei rispettivi registi ed autori, che potranno così incontrarsi tra loro realizzando una vera e propria incubatrice di idee cinematografiche. Programma che poi, ogni sera, propone eventi speciali, completamente gratuiti e ad esaurimento posti, il tutto seguito dalle telecamere di Sky Cinema e con aggiornamenti del festival nel quotidiano di informazione cinematografica Sky Cine News in onda ogni giorno su Sky Cinema 1 HD alle ore 21. Madrina delle serate un altro volto di Sky Cinema: Barbara Tarricone.
Il primo “buio in sala” è previsto il 19 luglio alle 21, serata d’inaugurazione in cui il famoso attore, regista e sceneggiatore Sergio Castellitto interpreta alcuni brani tratti dal romanzo di Margaret Mazzantini Mare al mattino presso l’Anfiteatro di Pennabilli, in piazza Vittorio Emanuele. Si continua il 20 luglio, stesso luogo e stessa ora, con il concerto visivo della storica band folk-rock Yo Yo Mundi, che musica in tempo reale il film Sciopero di Ejzenstein, pietra miliare del cinema muto. Si prosegue con la sera del 21 luglio, ore 21, con la proiezione del film Idealisten – The Idealist, thriller ambientalista presentato dalla regista danese Christina Rosendahl. La sera del 22 luglio (ore 21), sempre all’Anfiteatro, si tiene la proiezione in anteprima del film candidato all’Oscar Theeb di Naji Abu Nowar. Chiude la manifestazione la cerimonia di premiazione, in cui la qualificata giuria internazionale presieduta da Anna Galiena decreta il miglior progetto, seguita dallo spettacolo comico La Reunion, scritto ed interpretato da Paolo Cananzi.
Simone Santini
