Acli riminesi: Vitantonio (Vito) Brussolo è il nuovo presidente. Eletto dal Consiglio dopo il Congresso di fine marzo, Brussolo succede a Gianmauro Guidoni che ha lasciato l’incarico, come da Statuto, al termine del secondo mandato.
Nato a Rimini nel 1947, Vito Brussolo è iscritto alle Acli dal 1969 e ha ricoperto vari ruoli, da presidente e coordinatore regionale del Patronato, a presidente provinciale e consigliere nazionale della Lega consumatori.
«Il cambiamento che siamo chiamati a fare è trasformare le Acli in un’organizzazione sociale e unitaria ancora più aperta alla società, in cui il singolo cliente/utente possa trovare risposte ai propri bisogni – afferma il neo-presidente –. Occorre cambiare il nostro “arcipelago” di associazioni e servizi relativamente autonomi, in un organismo unitario nel proporsi ai cittadini, essere una moderna impresa sociale aperta allo sviluppo di nuovi servizi per facilitare l’inclusione di tutti».
«La formazione e il lavoro devono essere i nostri obiettivi principali per la tutela dei più deboli e degli emarginati ma anche per rinnovare fortemente la nostra azione sociale con il coinvolgimento di tutto il sistema Acli – prosegue Vito Brussolo –. Una possibile ed efficace strada può essere quella di coinvolgere i giovani, a cui garantire spazi ed espressioni di risorse, organizzando campi scuola, attingendo dal servizio civile, sviluppando progetti grazie al 5 per mille, consentendo loro di ottenere crediti formativi».
Il presidente delle Acli provinciali cita un proverbio africano: «Se vuoi arrivare primo corri da solo. Se vuoi andare lontano cammina insieme».
Attualmente le Acli provinciali di Rimini contano oltre 3.000 iscritti e 28 Circoli.
Vicepresidente è stato eletto l’avvocato Emanuele Magnani, referente della Lega Consumatori di Rimini.