Infortuni domestici – Una scottatura mentre si cucina. Una caduta mentre si tenta di cambiare una lampadina. La nonna che scivola sul parquet perché gli è stata appena data la cera. Il bimbo che mette le mani nella presa di corrente. Insomma, la casa può trasformarsi in un luogo insicuro.
Cucina, pericolo rosso. Tra le stanze più “pericolose” c’è la cucina. Secondo i dati Inail i cuochi rientrano tra le categorie di lavoratori più colpiti da incidenti, con circa 33.500 infortuni l’anno. Secondo la Commissione Federale di Coordinamento per la Sicurezza sul Lavoro, il 35% degli infortuni avviene con strumenti da taglio, il 25% per scivolamento e inciampo, il 5% a causa di scottature e ustioni. Un infortunio su tre avviene nei ristoranti e le cause più frequenti sono scivolamenti, movimenti bruschi o uso improprio di utensili e attrezzature, pericolo dato dalla movimentazione manuale dei carichi, oltre al rischio da ustione, microclimatico e chimico. Naturalmente anche nelle nostre case la cucina rimane un ambiente ad “alto rischio”. Eppure basterebbero poche regole per ridurre al minimo gli infortuni. A partire dall’abbigliamento: il consiglio è di indossare pantaloni lunghi di materiale non sintetico, così come magliette o maglie con maniche lunghe, sempre di materiale non sintetico. Per quanto riguarda la prevenzioni di ustioni e scottature, bisogna evitare il contatto con liquidi e strumenti caldi. Come? In primis, controllare che le maniglie di pentole e padelle non sporgano fuori del ripiano delle piastre e dei fornelli. Inoltre, per maneggiare oggetti caldi usare guanti e manopole; quando si sollevano i coperchi di pentole calde, bisogna farlo con l’apertura rivolta in direzione opposta al corpo; non usare panni bagnati; non riempire troppo pentole e padelle; non lasciare mestoli e forchettoni di metallo nelle pentole e nelle padelle durante la cottura. Attenzione alle pentole a pressione, che non devono assolutamente venire aperte durante l’uso. Per quanto riguarda il rischio legato alla corrente elettrica, occorre innanzitutto far riparare o sostituire spine, prese e strumenti danneggiati. Cautela soprattutto per il loro uso quotidiano: tenere i fili elettrici lontani dalle apparecchiature; non staccare le spine dalle prese tirando il filo; tenere i fili elettrici lontani da fonti di calore, acqua e olio.
Altri consigli. Ma ci sono tantissimi altri rischi, sia per chi cucina, sia per chi potrebbe essere presente nell’ambiente (pensiamo ai bambini). Le porte di forni, armadietti e scaffalature non vanno mai lasciate aperte; è pericolosissimo versare acqua su olio caldo; gli elementi elettrici e i fornelli vanno accesi solo quando devono essere usati. Occhio a coltelli, oggetti taglienti e acuminati: vanno tenuti separati dalle posate e conservati in un luogo sicuro e non accessibile ai bambini, vanno lavati individualmente e tenuti separati da altri utensili, non vanno lasciati in ammollo nell’acqua per lavare i piatti. Appena un coltello o un oggetto tagliente è stato pulito e asciugato, va riposto in luogo sicuro. Per quanto riguarda rifiuti taglienti e acuminati quali lattine e frammenti di vetro, occorre riporli in un contenitore solido, come un bidone della spazzatura in plastica o metallo. E, pensando a questo, sarebbe meglio imparare a non premere mai sui rifiuti con mani o piedi!
e gradini non vanno d’accordo.
Tantissimi incidenti domestici, soprattutto di anziani, riguardano scivolate, inciampi o cadute. Come prevenirli? Innanzitutto, in casa andrebbero bandite le ciabatte: meglio indossare pantofole e calzature chiuse, possibilmente con suole antisdrucciolo. Se negli ambienti domestici o in giardino si nota qualcosa che potrebbe provocare scivolate, inciampi o cadute, meglio eliminare il problema adottando subito i dovuti accorgimenti. Per muoversi agevolmente e in sicurezza, inoltre, è consigliabile evitare un’illuminazione scarsa o luci che non funzionano. Evitare di percorrere pavimenti bagnati e sdrucciolevoli (attenzione in bagno!); non lasciare armadietti e porte aperti; non lasciare fili elettrici, corde, pacchi sul pavimento o che bloccano vie di passaggio. Infine, mai tentare di sollevare da soli pacchi e oggetti: la nostra schiena ringrazierà!
Maria Cristina Muccioli