C’è chi cercava di acquistare le sigarette alle suocera e chi tornava dal pranzo con i genitori. Chi era in cerca di un supermercato aperto la mattina di Pasqua e chi semplicemente era stato a casa di amici. Motivazioni diverse ma tutte ugualmente non valide per uscire di casa, e per questo i Carabinieri di Novafeltria hanno sanzionato i trasgressori.
Durante il weekend di Pasqua sanzionate 12 persone inottemperanti e 2 giovani deferiti in stato di libertà per “detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente”. Le sanzioni pecuniarie vnno da 400 a 3.000 euro. In totale sono state controllate 142 persone.
A Vill Verucchio due giovani, un 30enne ed una 23enne entrambi di Tavullia, sono controllati a piedi, nella serata di ieri. I militari della locale Arma e dell’Aliquota Radiomobile si sono insospettiti nel vedere i due, i quali, sin dalle prime fasi del controllo, manifestavano uno strano nervosismo e un atteggiamento fortemente sospetto. Una perquisizione ha portato al rinvenimento di 6involucri di cellophane trasparente contenenti sostanza stupefacente del tipo hashish del peso complessivo di 5 grammi, sequestrata.
Un 44enne residente ad Acquaviva di San Marino, fermato in località Pietracuta di San Leo, percorreva gli argini del fiume Marecchia con l’intenzione di raggiungere i genitori residenti in località Ponte Santa Maria Maddalena di Novafeltria e “pranzare poi insieme a loro”.
Un 70enne residente a Santarcangelo, sorpreso a bordo del suo scooter a Poggio Bermi ha riferito ai militari di essere uscito per : “comprare le sigarette alla suocera”.
Cercava di eludere i controlli un 20enne di Poggio Torriana, fermato ieri sera, a bordo della sua auto, mentre tentava di rientrare nella sua abitazione, dopo essere stato a casa di amici a Sogliano a passare la giornata: sanzionato per 533 euro.
Un 30enne di Verucchio questa mattina girovagava a piedi per Villa Verucchio, si giustificava: “stava cercando un supermercato aperto”, la scusa non ha retto ed è stato rispedito a casa con 400 euro di sanzione.
Un 44enne albanese residente a Santarcangelo, fermato, questa mattina, a bordo del suo motociclo davanti al Centro Commerciale Valmarecchia, riferiva di essere li per: “comprare il latte per il figlio”. Essendo giorno festivo la scusa non ha retto. Inoltre viaggiava a bordo del motociclo senza revisione (scaduta da tre mesi) e con patente di guida albanese (essendo residente da più di un anno in Italia avrebbe dovuto convertirla in patente di guida Italiana) oltre la sanzione anti-covid, è stato contravvenzionato per la patente non convertita e la guida con revisione scaduta. La patente di guida albanese è stata ritirata ed il veicolo è stato fermato.