Lucio Corsi è una delle figure più interessanti del nuovo cantautorato italiano: ha appena tre album all’attivo – Altalena boy/Vetulonia Dakar, Bestiario Animale e Cosa Faremo Da Grandi? – ha saputo raccontare una sua peculiarissima dimensione artistica, contraddistinta da tratti onirici e soavi, fanciulleschi e surreali. Folker, glam rocker, cantastorie: Lucio Corsi è un artista dal fascino sempre cangiante e inafferrabile.
Corsi mercoledì 28 luglio arriva al Verucchio Music Festival 2021, accompagnato dalla sua super band (Marco Ronconi batteria, Filippo Scandroglio chitarra, Iacopo Nieri pianoforte, Giulio Grillo tastiere, Tommaso Cardelli basso), per una serata dedicata ai brani del suo ultimo disco Cosa faremo grandi, prodotto da Francesco Bianconi e Antonio Cooper Cupertino, assieme ad alcune sorprese.
Apppuntamento sul suggestivo sagrato della Chiesa Collegiata, in Piazza Battaglini. Apertura porte ore 20.30, inizio concerto ore 21.30.
Classe 1993, toscano, Corsi è una delle più interessanti personalità musicali della sua generazione. Mescola il cantautorato al folk pop e al glam rock in un sound figlio di interessi ed influenze musicali estremamente diverse tra loro. Le sue influenze iniziali sono quelle dei Genesis e di Peter Gabriel, che lo portano a concepire brani sperimentali e di rock progressivo, ma subito dopo si avvicina anche al cantautorato italiano e ad artisti come Flavio Giurato e Ivan Graziani che ispirano gran parte della sua produzione.
Il primo ep “Vetulonia Dakar”è del 2014. L’anno seguente è la volta di “Altalena boy” del 2015, secondo ep che successivamente viene accorpato a “Vetulonia Dakar” nel primo album in studio dal titolo Altalena boy/Vetulonia Dakar, molto apprezzato per lo stile e i testi a tratti surreali. Il secondo album Bestiario musicale (2017) è ancor più originale: si presenta come un concept a tema favolistico con ognuno degli otto brani dedicato a un animale della Maremma. Nello stesso anno apre i concerti di Brunori Sas e dei Baustelle, coltivando l’amicizia con Francesco Bianconi insieme al quale viene scelto come testimonial per la campagna di Gucci “Cruise 2018”. Il suo ultimo album Cosa faremo da grandi? è prodotto proprio dallo stesso Bianconi (in coppia con Cupertino per la Sugar). Corsi è un «compendio di sonorità orchestrali e riff degni del Bowie più glam che si snodano soavemente tra una strofa e l’altra, – lo ha definito la rivista “Ondarock” – tra un abbraccio e il ricordo di un sogno mai realizzato». (r.s.)