Da Rimini in Terra Santa. “Per” ma soprattutto “con” quei popoli. A gruppetti e a turni durante ogni stagione dell’anno tanti riminesi raggiungono la Terra Santa a prestare servizio. Lo fanno per l’opera messa in piedi dall’associazione ’Romano Gelmini’ per i popoli della Terrasanta (che conta circa 150 persone in maggioranza del Riminese ma anche dalle Marche, Milano, Ferrara) che opera da dodici anni a fianco e in collaborazione con i frati della Custodia della Terra Santa in un’attività di volontariato che si esprime in varie forme a Gerusalemme e in altre città dei luoghi evangelici.
I riminesi impegnati in quest’opera hanno pensato di raccontare questi dodici anni, dodici stagioni – racconta Gabriele Casadei del Direttivo – “che ci hanno permesso di fare una esperienza di aiuto e condivisione alle persone incontrate, lavorando con loro nelle varie strutture e instaurando molti rapporti che hanno accresciuto la nostra esperienza di vita e di fede”.
L’appuntamento è sabato 24 settembre (dalle ore 17 al Centro Tarkovskij, via Brandolino 13 a Rimini) con l’incontro testimonianza e conviviale con Ettore Soranzo, responsabile dell’ufficio tecnico della Custodia della Terra Santa. Alle 19 è previsto un momento conviviale e una cena il cui ricavato andrà a favore della Terra Santa. La cena ha un costo di 20 euro per adulti, 10 per i ragazzi tra 7 e i 10 anni, gratis per i piccoli fino a 6 anni. La prenotazione è obbligatoria (info Gabriele Casadei, cell. 328870455). La serata si concluderà con un concerto della cantautrice riminese Chiara Raggi.
Quella riminese è una (bella) occasione per raccontare a tutta la città ciò che l’Associazione sta facendo e soprattutto quello che “ci sta accadendo – assicura Casadei – nel fare questa attività non solo «per» i popoli di Terrasanta ma «con» i popoli di Terrasanta. (c.z.)
